2021年
La costruzione causativa nel sardo antico
Lene Schøsler et Juhani Härmä (en collaboration avec Jan Lindschouw) (éd.) Actes du XXIXe Congrès International de Linguistique et de Philologie Romane (Copenhague, 1-6 juillet 2019) Strasbourg, SLR/ELiPhi
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Nel sardo antico si può osservare la costruzione causativa con il verbo causativo ponnere “porre”. Lo scopo di questa analisi è descrivere la costruzione causativa del sardo antico, utilizzando il documento in lingua sarda antica Condaghe di San Pietro di Silki (11-12 secc.). Arriveremo a concludere che la costruzione causativa del sardo antico è bifrasale, ossia poiché, tra il verbo causativo e l’infinito interviene un FP (Functional Phrase), una singola proposizione risulta composta da due frasi independenti. Tre motivazioni sono a sostegno di questa tesi: (i) l’infinito è obbligatoriamente accompagnato dalla preposizione; (ii) non occorre la salita del clitico complemento dell’infinito; (iii) la preposizione a(d) davanti al soggetto dell’infinito è la marca differenziale dell’oggetto.